Il Gruppo Maip
Il Gruppo Maip (Materiali Accessori e Impianti Plastici) è un’azienda dinamica, sempre più avanzata nella ricerca di materiali plastici innovativi e speciali capaci di rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione. Ecco perché, nell’ottica di offrire al proprio cliente un servizio trasversale, negli ultimi anni il Gruppo si è orientato verso una politica di collaborazione con progettisti, designer e Centro Stile, diventando un partner tecnico di fondamentale importanza per le nuove applicazioni ed esplorando nuovi spazi non solo tecnici e di ricerca ma anche artistici ed estetici. Per questo Maip ha deciso di sostenere il lavoro creativo dell’artista Jacopo Foggini che, a sua volta, ha trovato nell’azienda un valido alleato nella ricerca di materiali particolari ed avanzati.
Accanto a questo filone continua naturalmente la collaborazione con università e poli di ricerca per una continua innovazione attraverso diversi canali. L’attuale strategia di crescita si orienta verso lo sviluppo degli effetti speciali con la linea Inchanto; dei materiali ecosostenibili con la famiglia Greenhope, che comprende i materiali ibridi Quid, termoplastici combinati con scarti di origine naturale, gli R-Polimeri, da post consumo e gli Ecobased, prodotti ecofriendly per processo di produzione o di riciclo post-industriale. Maip si distingue anche nella produzione delle Bioplastiche, prodotti da fonti rinnovabili e biodegradabili; dei compounds Wired, i polimeri del futuro; ed infine delle tecnologie più avanzate con la linea Advanced.
L’artista
Jacopo Foggini si definisce un esploratore che percorre l’arte e il design, superando i limiti imposti dalla convenzionalità delle discipline. Dopo l’esordio nel 1997, con un’installazione nello spazio Romeo Gigli, le tappe della carriera di Foggini sono state segnate anche dall’apertura della sua galleria personale, dalla realizzazione di un libro dedicato alla sua produzione artistica e dall’inserimento delle sue sculture luminose in collezioni permanenti e prestigiose istituzioni come la Haus der Musik di Vienna, il Museum of Decorative Arts di Montreal, e il Ghandi Museum di Nuova Delhi.
Ha già partecipato al Fuori Salone nel 2009 e nel 2011.
L’opera: Flysch
Flysh è un’installazione composta dal 1800 moduli estrusi, costruiti con differenti materiali avveniristici prodotti dalla Maip. Le dimensioni di ogni modulo saranno 45x35x20 ma, saldati insieme, daranno l’impressione di essere un pezzo unico per un totale di 600mq.
L’opera, fruibile a 360 gradi, sarà percepibile nella sua interezza dal loggiato superiore dell’Università statale dove le complessità cromatiche assumeranno la loro identità, così che ad ogni angolazione la composizione evochi immagini e memorie sempre diverse.