POLIESTERI

I poliesteri sono una classe di polimeri ottenuti per policondensazione che contengono il gruppo funzionale degli esteri lungo la catena carboniosa. Essi sono ottenuti da acidi dicarbossilici e dioli. A seconda dei monomeri di partenza usati e dall’orientazione delle catene polimeriche si ottengono vari tipi di poliesteri.

KITER B

PBT

Il PBT (polibutilentereftalato), noto anche come PTMT (politetrametilentereftalato), assomiglia molto al PET. E’ un prodotto parzialmente cristallino, che cristallizza più velocemente del PET ed è quindi più adatto allo stampaggio ad iniezione. Il PBT è un ottimo isolante elettrico in quanto le sue caratteristiche sono scarsamente influenzate dal minimo assorbimento d’acqua, dalla temperatura e dalla frequenza. Sono disponibili formulazioni autoestinguenti per componenti elettrici, gradi modificati con elastomeri con elevata resilienza (paraurti), gradi rinforzati e caricati, oltre a tutta una serie di blend con PET e PC.

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KITER T

PET

Il PET deriva dalla policondensazione di acido tereftalico ed etilenglicole. Si distinguono tre diversi tipi di PET: PET cristallino, PET amorfo e copolimeri di PET con maggior resistenza all’urto (esempio PETG). Le proprietà meccaniche risentono molto del grado di cristallinità. Il PET è poco permeabile all’ossigeno ed all’anidride carbonica e pertanto è adatto all’impiego per bottiglie contenenti liquidi. Esso non è soggetto a fessurazione sotto sforzo e presenta ottima resistenza chimica ad acidi deboli, soluzioni alcaline, oli, grassi ecc.

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KITER BT

PBT/PET

Sono blend termoplastici a base di resine PBT e PET, che presentano buona rigidità e resistenza, buone prestazioni ad alte temperature e facilità di lavorazione.

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