Tecnologie innovative, impatto ambientale e prezzo competitivo. Sono questi i punti di forza dell’auto del futuro.
Il progetto è frutto degli studi di un team composto dagli esperti di Quattroruote, Mid e Baolab in collaborazione con numerose aziende del settore auto motive.
Il Gruppo Maip è intervenuto nel processo di progettazione della vettura mettendo a disposizione del team il proprio know how sui polimeri tecnici innovativi e sulle tecnologie all’avanguardia.
La vettura è lunga poco più di quattro metri ed è in grado di ospitare comodamente quattro adulti.
Il telaio di tipo “spaceframe” in acciaio è rivestito da una carrozzeria in Asa, polimero dalle elevate proprietà meccaniche e fisiche soprattutto in esterno, che permette la colorazione in massa ovviando alla verniciatura successiva del pezzo, processo altamente impattante da un punto di vista ambientale. I vetri laterali, il lunotto posteriore e il tetto dell’auto sono previsti in policarbonato sempre nell’ottica del contenimento del peso (-30% rispetto ai cristalli) con conseguente riduzione dei consumi e delle emissioni di Co2. Sul versante motore la scelta è caduta su un tradizionale quattro cilindri turbocompresso a benzina da 130 Cv con cambio automatico a doppia frizione e massima razionalità nell’accesso. Il coprimotore è concepito in materiale termoplastico nanocomposito, frutto di una tecnologia avveniristica che con ridotte percentuali di nanocarica permette di migliorare notevolmente le proprietà meccaniche del polimero di base. I tappi colorati sul coprimotore, permettono una facile identificazione dei liquidi di rabbocco.
Per l’impianto frenante è stato introdotto un rivoluzionario sistema “multidisco” capace di modulare la frenata, trattenendo al suo interno le polveri generate dagli attriti. Alle sospensioni tradizionali si contrappone un innovativo impianto sul tipo delle omonime frizioni. Sono stati scelti i led per le luci diurne e le frecce, mentre per gli abbaglianti e gli anabbaglianti vengono mantenute le luci alogene tradizionali che insieme alla calotta dei fari in policarbonato sono facilmente sostituibili. L’interno dell’abitacolo presenta un’interfaccia semplice ed immediata, ed il volante è concepito in un particolare polimero atermico, Mint capace di abbassare la temperatura del volante di circa 10°, se sottoposto al surriscaldamento dei raggi solari. Per la caratterizzazione degli interni sono previsti compounds polimerici ibridi innovativi appartenenti alla famiglia Quid, dalla forte connotazione eco.
Il sedile è stato concepito con una struttura rivoluzionaria totalmente polimerica (organoblech) con prestazioni superiori alle soluzioni metalliche o ibride (metallo/plastica), oggi presenti sul mercato. La normale funzione di apertura e avviamento della chiave lascia spazio ad un dispositivo multifunzione che contiene un sistema di riconoscimento dell’impronta digitale a prova di ladro ed è capace di attivare anche il collegamento wi-fi a Internet ad alta velocità.
L’aspetto più interessante? Il prezzo. Secondo una stima indicativa i costi finali della Summa potrebbero oscillare tra i 15.000 e i 20.000 euro!